NIZZI ADESSO HA LE SPALLE AL MURO


dichiara Anna Massone Presidente nazionale per la vera tutela dei cittadini Voglio Vivere

Cittadini non pagate! Vinceremo

Per chi ha erroneamente pagato chiederemo i rimborsi come da noi già fatto ed ottenuto contro la tassa di Soru.

Attenzione per i ricorsi dal Giudice di Pace perché non sono gratuiti ma dovete versare all’erario il contributo unificato oltre a 27 E per marca

diritti .

I nostri ricorsi sono collettivi e depositati presso il Prefetto che permette di ridurre i costi drasticamente permettendo a tutti una facile accessibilità soprattutto per chi deve fare ricorsi per 3/4/5 o oltre sanzioni amministrative

Come al solito il tempo ci darà ragione ed il sindaco NIZZI dovrà tornare sui suoi passi: altro che cercare di tapparci la bocca perchè vogliamo fare luce sulla verità con minacce quali:

“ognuno ha il diritto di presentare la richiesta di riesame, ma ricordo che noi non possiamo annullare nessuna multa. Quelle richieste non avranno nessuna risposta positiva. Il dirigente non può annullare niente, perché la legge non lo permette. E anche perché la segnaletica è sempre stata regolare».

E ricordo, a scanso di equivoci, che gli schermi luminosi con la scritta “Alt, varco attivo” sono solo un qualcosa in più.

Perché per la legge fa fede anche solo il normale cartello stradale, come succedeva prima dell’accensione delle telecamere. Inoltre ricordo che le multe scattano anche per chi entra nella Ztl prima delle 17 ed esce più tardi. Le telecamere registrano anche le targhe delle auto in uscita»

Noi rispondiamo al Sindaco Nizzi a nome dei cittadini Olbiesi:

"l'art. 7/10 del codice della strada prescrive la necessità di segnalazione delle zone a traffico limitato nonché dei varchi di accesso, segnaletica che per indicazioni, forma e dimensioni deve essere idonea a essere percepita dall'utente della strada. A tal fine i segnali devono essere visibili, rispettosi di tutte le caratteristiche prescritte e posti a una distanza minima di m. 80 dalla zona interessata ( percettibili dall'utente della strada anche in relazione alla velocità consentita (km 50/h per il tratto urbano) sia in orario diurno che notturno”.

Inoltre evidenziamo al sindaco Nizzi che: “l'inidoneità di tale segnaletica, in quanto non posta a distanza adeguata dal luogo in cui è posto il dispositivo di rilevazione automatica, nel caso de quo, va valutata anche in relazione alla necessità che la preventiva segnalazione, per spiegare l'effetto di avvertimento, dovrebbe essere posta, a congrua distanza tra l'intersezione e la successiva postazione, gravando sulla amministrazione Comunale l'onere di provare tale circostanza”.

Quindi dottor Nizzi se il Comune nel corso del giudizio non fornirà alcun elemento di prova in merito il Prefetto non potrà che decidere di accogliere il ricorso, dichiarando la nullità dei verbali in contestazione.

La situazione venutasi a creare ha determinato un notevole aumento dei ricorsi avverso le sanzioni amministrative conseguenti alla violazione della ZTL.

I nostri uffici sono già partiti con i ricorsi collettivi avverso le multe comminate per il passaggio in strade ove non sia stato rispettato "l'art. 7/10 e seguenti del codice della strada

L’associazioneNazionale per la vera tutela dei cittadini “VOGLIO VIVERE””da tempo riceve quotidianamente decine di richieste per aderire al ricorso collettivo evitando ai cittadini il costo per depositarli presso i giudici di pace, ed è a disposizione degli utenti che si trovano nelle condizioni richieste, per proporre domanda di annullamento della sanzione.

Partita anche la denuncia diretta al Comune inadempiente con obbligo di adeguamento.)

Per aderire i cittadini possono chiamare al numero 339 7518137 od andare sui siti

www.riprendiamocilitalia.orge www.vogliovivere.org

MOSTRO con VERANDA CHIUSA TOTALMENTE ABUSIVA. 

ABUSIVISMI permessi e col continuo odierno benestare del sindaco di Olbia che da oltre un anno ignora le segnalazioni anzichè prendere provvedimenti

Visto che il Sindaco non interviene e l'amministratore nemmeno, considerata la latitanza e nessuno dice nulla perchè non aggiungere anche due unità ersterne dei  condizionatori dove non si dovrebbe ed una antenna alta tre metri?

OLBIA: ABUSIVISMI permessi col continuo odierno benestare del sindaco che da oltre un anno ignora le segnalazioni anzichè prendere provvedimenti